Tra la fine di ottobre e gli inizi di novembre nella nostra azienda agricola biologica Convicinum, raccogliamo le nostre olive che, entro 12 ore dalla raccolta, vengono spremute a freddo per dare vita ad un olio extravergine d’oliva 100% siciliano e biologico eccezionalmente profumato e dal sapore fruttato, intenso e corposo.

Indice

Cenni storici sull’olio d’oliva siciliano

L’olio extra vergine d’oliva fa parte della storia della Sicilia. La leggenda narra che fu Aristeo, figlio di Apollo e della principessa Cirene, durante il suo viaggio in Sicilia, ad insegnare agli abitanti dell’isola l’arte della coltivazione dell’ulivo e della spremitura dell’olio. A lui viene anche ipoteticamente attribuita l’invenzione del “trappitu”, il frantoio di pietra.

Il noto storico Diodoro Siculo ci racconta, invece, che fu il popolo fenicio tra il IV e l’VIII sec. a.C., a far conoscere l’ulivo ai siciliani. Quest’ultimo, secondo altre antiche testimonianze, veniva considerato una pianta sacra dai greci stabilitisi in Sicilia, tanto che sradicarlo era considerato un reato punibile, persino, con l’esilio. 

Il vero e proprio sviluppo della coltivazione dell’ulivo si deve, però, al popolo arabo che conquistò l’isola nel Medioevo. Arabi, difatti, sono molti vocaboli legati all’olio, come “giara” (recipiente di terracotta usato, tuttora, per la conservazione dell’olio e “burnìa”, contenitore cilindrico di terracotta utilizzato per conservare le olive e altri viveri).

È forse per questo che l’olio siciliano ha una marcia in più e viene considerato uno dei migliori al mondo.

Perché l’olio d’oliva siciliano è tra i migliori al mondo

Complice dell’eccezionale bontà dell’olio d’oliva siciliano non è solo la storia. La Sicilia, infatti, si è rivelata un luogo ideale per le piante di ulivo grazie al suo clima, mite e soleggiato, e alla ricca composizione del terreno. A queste doti naturali vanno aggiunti senza dubbio la caparbietà e l’impegno di alcune azienda agricole dell’isola che, abbracciando in toto i valori dell’agricoltura biologica e utilizzando solo le cultivar tipiche del territorio, hanno saputo dare al prodotto delle qualità organolettiche strepitose e un gusto davvero unico ed eccezionale. 

Come produciamo il nostro olio extravergine di oliva biologico siciliano

Tra questi valorosi produttori che lavorano in regime di agricoltura biologica, rispettando l’uomo e il creato, ci siamo anche noi dell’azienda agricola biologica Convicinum, che nella nostra azienda a conduzione familiare, ubicata proprio al centro della Sicilia, amiamo coltivare le nostre olive proprio come natura comanda, ovvero in modo assolutamente naturale. 

Ogni anno il nostro uliveto, che sorge su una collinetta a 450 metri sopra il livello del mare, dà vita ai suoi frutti: delle meravigliose olive tonde, verdi, luccicanti e profumate che sono in grado di produrre fino a 10 tonnellate di olio extravergine d’oliva biologico

Iniziamo la raccolta delle olive verso la fine di ottobre e il cominciar di novembre, quando in Sicilia sferza un leggerissimo autunno. Le olive appena raccolte, tassativamente, vengono spremute a freddo senza filtratura finale entro 12 ore, per far sì che l’olio mantenga vive e piene tutte le sue proprietà olfattive, gustative e organolettiche. 

Perché abbiamo scelto la spremitura a freddo

Per la molitura delle nostre olive scegliamo, sempre e solo, la spremitura a freddo, questo perché la spremitura a freddo ci consente di mantenere inalterate le caratteristiche fisiche e nutrizionali del nostro olio extravergine d’oliva, che in questo modo mantiene intatte tutte le sue proprietà organolettiche e dunque riesce davvero a garantire un pieno di benessere e salute a chi lo elegge a uno dei condimenti principali della sua dieta. 

Caratteristica fondamentale della spremitura a freddo è che durante la gramolatura, la temperatura della pasta delle olive frante non supera mai i 27 gradi °C.

Cosa vuol dire olio extravergine d’oliva

L’olio che produciamo è un olio extravergine d’oliva. Ma perché possiamo definirlo tale? Un olio d’oliva si definisce extravergine quando viene ottenuto dalla prima spremitura di olive attraverso processi meccanici, quindi senza ricorso a processi con sostanze chimiche, in condizioni che non causino alterazioni e quando la sua acidità libera, espressa in acido oleico, non risulta superiore all’0,8%.

Il nostro olio extravergine d’oliva biologico siciliano: la nuova produzione 2023

Come ogni anno, anche in questo 2023, la nostra Sicilia ci ha regalato un olio d’oliva magnifico, profumato e intenso, ricco di incredibili proprietà organolettiche, prodotto come natura comanda, disponibile in due diverse tipologie:

una delle più antiche varietà in uso in Sicilia. La bassa acidità (inferiore a 0,3) e la tipologia esclusiva di cultivar conferiscono a quest’olio, che si presenta di colore giallo paglierino con riflessi dorati, sentori di carciofi ed erba fresca rendendone inconfondibile il sapore. 

Se hai voglia di scoprire il sapore unico, vero e autentico dell’olio d’oliva fresco, appena spremuto, 100% biologico e siciliano, ordinalo sul nostro sito